L’identità odierna di Latteria del Sole è il risultato di tanti intrecci: tradizioni calabre e apertura alla modernità, tenacia individuale e lavoro di squadra, senso antico del lavoro e intuizioni imprenditoriali.
Quella della Latteria del Sole è una storia fatta di piccoli passi e grandi sapori. Una storia iniziata nel 1948 in una bottega sita a Spilinga (piccolo centro della provincia di Vibo Valentia, in Calabria), tra il profumo deciso e gustoso dei prodotti derivati dal latte. Alle spalle, la determinazione e la dedizione di Michele Pugliese, capostipite e allevatore di bestiame, alla ricerca, già nel primo ventennio del 1900, di innovazioni da unire alla tradizione. L’affascinante e a quei tempi ancora poco conosciuta figura del casaro, scoperta nel corso di una fiera in Campania, rappresenta il primo tassello del puzzle variopinto, a volte complesso, che si andrà componendo negli anni con la nascita di Tommaso nel 1930 e le sue prime esperienze nel mondo del lavoro, sempre affiancata da papà Michele.
Per cogliere le opportunità offerte dal futuro e accettarne la sfida imprenditoriale sono state prese alcune importanti decisioni. Tra queste ci piace segnalarne due:
L’essenza dell’intera filosofia aziendale, ovvero il desiderio di far conoscere in Italia e in Europa la tradizione vibonese e calabrese, invece non è mutata. Perché, che si tratti dell’olio biologico, delle olive schiacciate, della vera ‘nduja di Spilinga, del pecorino del Poro, dei fileja, della cipolla rossa di Tropea, c’è ancora bisogno di quel quid in più che riporti alla mente il gusto e la semplicità del “fatto in casa”.
